SABATO 17 DICEMBRE 2011 ore 21.00
ORCHESTRA DA CAMERA I NOSTRI TEMPI
Si terrà Sabato 17 dicembre alle 21 presso lo Spazio SUC delle Murate a Firenze (piazza Madonna della Neve, ingresso libero) il Concerto per il centenario dalla scomparsa di Gustav Mahler, interpretato dall’Orchestra da camera I Nostri Tempi, diretta dal M° Edoardo Rosadini. L’Orchestra, nata nel 2007, è formata da giovani musicisti, strumentisti già di livello, ed è caratterizzata da una scelta artistica che propone programmi originali, al di fuori delle logiche abituali dei circuiti della classica. In programma il 17 dicembre la Sinfonia n°4 di Gustav Mahler, nella versione da camera di Erwin Stein, e In C di Terry Riley. Gustav Mahler ha fatto breccia in Italia per vie traverse. Prima di tutto il cinema, con il celebre Morte a Venezia di Luchino Visconti, poi con musicisti importanti quali il compositore e direttore Bruno Maderna, genio collaterale ai grandi riflettori del successo. Il tributo a Mahler di Firenze, pensato dall’Orchestra I Nostri Tempi, è una scelta innovativa, proposta nella versione da camera di Stein, allievo di Schonberg, che la pone in una dimensione più intima e ridotta nelle quantità. La Quarta sinfonia, composta fra il 1899 e il 1901, rappresenta una svolta nella vita del compositore, che, pur non rinunciando alla sua cifra stilistica, né per organico né per la presenza della voce e di testi molto densi, modifica la sua forma attraverso trame musicali intime e asciutte, dando ai colori sostanza e importanza armonica e costruttiva. È l’ultima della trilogia delle sinfonie vocali, tematicamente legate ai lieder composti sui testi cari al compositore di Des Knaben Wunderhorn (Il corno magico del fanciullo), raccolta di poesie e canti popolari in tre volumi, pubblicata da Clemens Brentano e da Achim von Armin dal 1805 al 1808. Nella quarta si affrontano temi importanti per Mahler, quali la visione del cielo e della morte. L’ultimo movimento è costituito proprio da un lied, La vita celestiale, qui affidato alla suggestiva voce della giovane soprano Giulia Peri, che ha già cantato come solista sotto la direzione di maestri quali Zubin Mehta, Myung-Whun Chung, Daniel Oren, Roberto Abbado.
In programma il 17 anche In C di Terry Riley, considerato da molti il primo lavoro del minimalismo musicale americano. La sinfonia di Mahler è del 1900, In C del 1964. Cosa sia successo in questo arco di tempo sarà facile comprenderlo ascoltando i brani in sequenza: la velocità del Novecento, il “secolo breve”, si materializza in questa giustapposizione. In C consta infatti di 53 frasi musicali numerate e brevi, che durano da mezzo a 32 battiti; ogni frase può essere ripetuta un numero arbitrario di volte. Il brano non ha quindi una durata definita: le esecuzioni possono variare da qualche decina di minuti a qualche ora, nonostante Riley indichi che “le performance normalmente spaziano in media tra i 45 minuti e un’ora e mezza”. Anche il numero di esecutori può variare da una performance all’altra. La registrazione originale del pezzo è stata, infatti, creata da 11 musicisti, tramite sovraincisioni e l’utilizzo di diverse dozzine di strumenti, mentre una performance del 2006 alla Walt Disney Concert Hall ha visto protagonisti 124 musicisti.
“I giovani saranno incuriositi da Riley, e avranno così anche l’occasione di conoscere Mahler. Non contaminare la musica, ma dare occasione di conoscerla tutta per avere possibilità e libertà di scelta. Questo è il nostro spirito”, sottolinea Mario Setti, Direttore Generale dell’Orchestra.
Programma: Terry Riley, “In C” Gustav Mahler, “Sinfonia n.° 4”, Versione da camera Orchestra da camera i nostri tempi Edoardo Rosadini direttore In collaborazione con il Comune di Firenze, Assessorato alla contemporaneità e cultura. Con il sostegno della Regione Toscana.
L’evento è in collaborazione con il Comune di Firenze, Assessorato alla contemporaneità e cultura, con il sostegno della Regione Toscana. Per ulteriori info: Orchestra da Camera I Nostri Tempi: infoline: 055 2001875;